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Mariuca Marzà

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Leggere una bolletta Luce

17/08/2024 20:26

Mariuca Marzà

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Leggere una bolletta Luce

Cosa troviamo nella bollettaCome sappiamo bene attraverso la bolletta abbiamo la possibilità di trovare tutte le informazioni sulla fornitura e i cons

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Cosa troviamo nella bolletta

Attraverso la bolletta abbiamo la possibilità di trovare tutte le informazioni sulla fornitura e i consumi del cliente. L'elettricità viene misurata in Kilowattora (kWh); La spesa e il trasporto dell'energia e la gestione del contatore sono stabiliti dall'Arera, l'Autorità di regolazione per energia reti, e ambiente e quindi non dipendono dal fornitore. 

Ogni bolletta della luce possiede sempre queste differenti sezioni per fornire informazioni più dettagliate:

  • Dati fornitura: con tutti i dati sul fornitore e sul cliente
  • Sintesi costi e importi fatturati: dove troviamo tutti gli importi fatturati rappresentati solitamente da un grafico.
  • Dettaglio fiscale: che descrive in maniera più dettagliata la sintesi dei costi
  • Canone televisivo: si trova all’interno del dettaglio fiscale ed indica l’abbonamento alla televisione
  • Consumi fatturati e dettagli lettura: indicante tutti i dati raccolti dal contatore
  • Informazioni per i clienti: con tutte le proposte ed informazioni utili sulle novità per il cliente.

 

1. Dati fornitura: come leggere questa sezione della bolletta luce?

Nella prima pagina della tua bolletta della luce, ovvero quella relativa ai “dati fornitura”, troverai un riassunto semplice e chiaro che include i dettagli principali del tuo contratto di fornitura elettrica e le informazioni sulla tua utenza.

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Vediamo nel dettaglio le voci presenti in questa sezione:

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2. Sintesi degli importi fatturati: quali sono?

Successivamente, nella lettura della bolletta della luce troviamo una sintesi delle voci in cui vengono indicati tutti gli importi fatturati. Vengono rappresentati in 5 punti:

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  • Spesa per l’energia: è la quota pagata per il consumo di elettricità, suddivisa tra una componente fissa (espressa in euro/anno) e un’altra variabile (espressa in euro/kWh)
  • Spese per il trasporto e gestione contatore: che come suggerisce il nome, comprende tutte le spese riguardanti l’erogazione del servizio, che sono imputate al distributore di energia.
  • Spese oneri di sistema: sono dei costi aggiuntivi che servono per raggiungere obiettivi di interesse comune come ad esempio un investimento su energie rinnovabili
  • Imposte e IVA: suddivise da due valori come l’IVA (imposta sul valore aggiunto) e l’accisa (imposta sul consumo)
  • Canone di abbonamento per la TV: inoltre qui potrete trovare la voce relativa al pagamento del canone TV che è stata di recente inserita nelle bollette.

 

Attenzione!⚠ 

 

Di queste voci di costo solo la spesa per l’energia è a discrezione del fornitore in modo concorrenziale. Invece, per quanto riguarda spese per il trasporto e gestione del contatore, spesa per oneri di sistema, imposte e IVA, e canone di abbonamento TV, sono tutte spese prestabilite da ARERA, su cui il fornitore non può agire.

 

3. Dettaglio Fiscale: cosa contiene questa sezione della bolletta luce?

Questa sezione ti spiega come sono calcolate le imposte e l’IVA.

Quando leggi le bollette luce, a fondo pagina possiamo trovare gli importi fatturati già visti nel punto precedente, in ogni minimo dettaglio suddivisi in tre totali:

  • Totale A, che racchiude sia i costi per materia prima, ovvero l’energia, sia i costi per il trasporto insieme alla gestione del contatore ed infine gli oneri di sistema; (detto anche Spesa V1*). Comprende tutti gli altri costi non considerati nel totale A, con particolare divisione tra quelli soggetti ad IVA e quelli non;
  • Totale B, ovvero il totale delle imposte e dell’IVA.
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4. Consumi fatturati e dettaglio letture: il consumo annuo

In quest’area della bolletta vengono racchiusi tutti i dati registrati dal contatore dell’utente.

Eseguendo la lettura delle bollette luce, in primo luogo troviamo il consumo annuo che indica il consumo in kwh, nel periodo di un anno, fino alla data di ricezione. Subito dopo possiamo trovare, a seconda di quanto prevede il proprio contratto, una di queste tre distinte diciture:

  • Lettura rilevata: non è altro che la lettura rilevata direttamente dal distributore corrispondente al numero che compare sul display del contatore
  • Auto-lettura: questo tipo di lettura viene eseguita direttamente dal cliente, che periodicamente deve comunicare al fornitore il numero che compare sul display del contatore
  • Lettura stimata: indica, in modo approssimativo, il numero che dovrebbe comparire sul display del nostro contatore. Si ha in mancanza delle altre due diciture

Sono poi segnati anche i consumi di energia, ottenuti come differenza tra le ultime due letture fornite.

Infine troviamo il consumo fatturato, prodotto dalla somma del consumo effettivo oppure del consumo stimato. Ricordiamo che gli elettrodomestici hanno un grande peso sul consumo di energia registrato in bolletta. Questo distingue i costi tra consumi rilevati e consumi stimati.

 

Consumi rilevati e consumi stimati: qual'è la differenza?

Fondamentalmente, i consumi rilevati corrispondono all’effettivo utilizzo di energia elettrica da parte dell’utente, mentre i consumi stimati derivano da delle previsioni da parte del proprio fornitore.

Spesso, infatti, quando leggiamo la bolletta della luce troviamo una voce chiamata consumi stimati, o lettura stimata.

Questi valori derivano da delle stime basate sul consumo dei mesi passati da parte del cliente. In un secondo momento, quando vengono rilevati i consumi reali con la lettura del contatore, il fornitore applica dei conguagli per bilanciare i pagamenti sovrastimati o sottostimati.

 

5. Il “canone Rai” nelle bollette luce

Un’altra voce standard delle nostre bollette luce, è la spesa relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato o meglio conosciuto come canone Rai.

Questo canone si applica ad ogni famiglia italiana che possiede almeno un apparecchio televisivo, una volta all’anno.

Esiste inoltre un canone speciale per chi utilizza tali apparecchi nell’esercizio dell’attività commerciale in cui l’importo varia a seconda della tipologia di impresa e, nel caso degli alberghi, varia a seconda del numero delle camere.

Si può essere esonerati dal canone Rai?

 

Nel caso del canone Rai esistono particolari esoneri che si applicano a determinate soglie di popolazione. Ecco quali:

  • Persone over 75 aventi un reddito basso
  • Diplomatici e militari stranieri
  • Cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non possiedono apparecchi televisivi 

 

Ricorda!

a partire dal 2024 il canone Rai presenta un costo ridotto, passando da 90€ a 70€. Inoltre, non è da escludere la totale scomparsa dell’addebitamento del canone sulla bolletta della luce, in un futuro non troppo lontano.

 

6. La voce “Informazioni per i clienti” della bolletta luce

In quest’ultima sezione, troveremo tutte le offerte e iniziative pensate appositamente per il clientedal fornitore. Saranno presenti anche delle informazioni utili, come ad esempio aggiornamenti di politiche aziendaliprogrammi fedeltà, avvisi di scadenze, come richiedere la domiciliazione bancaria postale e soprattutto se una data bolletta è rateizzabile.

Sul documento di pagamento troviamo anche gli estremi della bolletta, quindi la scadenza del pagamento, il numero progressivo, la data di emissione e il periodo di riferimento della bolletta, oltre ovviamente all'importo totale da pagare per l'utilizzo di energia elettrica, con la data entro il quale effettuare il pagamento. Se l'importo è negativo, per via di conguagli o per delle rettifiche, vuol dire che non c'è nulla da pagare e che l'importo indicato è un credito.

Alcune di queste voci potrebbero non essere presenti nelle vostre bollette. 

Sono le cosiddette "variabili", perché cambiano da caso a caso e nello specifico sono:

  • bonus sociale luce e gas;
  • canone di abbonamento Rai;
  • interessi di mora per mancato pagamento, il mancato pagamento di una fattura entro i termini stabiliti può far scattare gli interessi su quanto non è stato corrisposto a un tasso pari a quello riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE) maggiorato del 3,5%;
  • addebiti di fatture precedentemente non pagate;
  • oneri contrattuali;
  • spese di distacco e riallaccio;
  • deposito cauzionale, applicato a ogni nuova fornitura luce previsto dall'Arera. Il cliente è tenuto a versarlo per tutelare il fornitore dell'energia elettrica da eventuali morosità. Sarà poi restituito con l'attivazione della domiciliazione bancaria o al momento della chiusura del contratto insieme al calcolo degli interessi.

Cliente e fornitore

Nella parte più in alto della bolletta troviamo di solito i dati del cliente e della fornitura. Le informazioni presenti per identificare il titolare del contratto (una persona fisica o giuridica) sono le seguenti:

  • nome/ragione sociale; 
  • indirizzo di recapito della bolletta, non coincide necessariamente con quello dove viene erogata la fornitura;
  • dati identificativi del punto, che comprendono: 
    • l'indirizzo di recapito della bolletta, che non deve per forza coincidere con l'indirizzo in cui viene erogata l'energia;
    • il codice POD - Punto di prelievo (Point of delivery), un codice alfanumerico che inizia sempre con IT al quale è associata la fornitura;
  • codice fiscale o numero di partita IVA;
  • numero cliente;
  • tipologia cliente: "domestico" (residente o non) o "altri usi"(attività commerciale, condominio, garage, uso agricolo);
  • mercato di riferimento: Mercato Libero o Servizio di maggior tutela;
  • consumo annuo, ricavato in base alle informazioni precedenti sui consumi del cliente. Qualora queste informazioni non fossero disponibili verrà fornita una stima. Il consumo annuo è poi suddiviso ulteriormente per ciascuna fascia oraria.

In questa sezione troviamo anche altre informazioni utili per l'utente, ad esempio i numeri per i reclami o per segnalare guasti. Nello specifico gli altri dati presenti sono:

  • servizio guasti, i recapiti per contattare il Servizio guasti;
  • informazioni e reclami, i recapiti per contattare il venditore;
  • bonus sociale, solo nelle bollette dei clienti a cui è riconosciuta l'agevolazione;
  • caratteristiche della fornitura, vediamolo nel dettaglio nel seguente paragrafo.

 

Caratteristiche della fornitura

Comprende tutte le informazioni che riguardano le caratteristiche tecniche della fornitura. Nello specifico sono:

  • la potenza contrattuale impegnata al momento della sottoscrizione del contratto e resa disponibile dal venditore. Viene definita in base alle esigenze del cliente a seconda del tipo e del numero di apparecchi elettrici normalmente utilizzati;
  • la potenza disponibile, al di sopra della quale potrebbe "scattare" in automatico il contatore, se è presente un un limitatore di potenza. Per i clienti contrattualmente impegnati fino a 30 kW la potenza disponibile corrisponde a quella impegnata aumentata almeno del 10%;
  • la tipologia di cliente (domestico residente/non residente, domestico con pompa di calore, altri);
  • la tipologia del contatore
  • data di attivazione del condizioni contrattuali.
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Invece per quanto riguarda le fasce orarie, per ogni periodo di tempo corrispondono diversi prezzi dell'energia. Esistono tre tipologie:

  • Fascia F1 - da lunedì a venerdì dalle ore 8 alle 19, escluse le festività nazionali;
  • Fascia F2 - da lunedì a venerdì, dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, escluse le festività nazionali; il sabato dalle ore 7 alle 23 sempre escluse le festività nazionali;
  • Fascia F3 - da lunedì a sabato da mezzanotte alle 7 e dalle 23 alle 24; domenica e festivi, tutte le ore della giornata.

 

Attenzione!⚠ 

 

Al momento non è possibile cambiare il proprio fornitore di energia in meno di 24 ore, ma in futuro potrebbe cambiare qualcosa. L'Arera sta infatti mettendo a punto un piano per assicurare il passaggio entro un solo giorno dalla richiesta, come richiesto anche dall'Ue. L'obiettivo è di garantire il cambio in 24 ore entro il primo gennaio 2026. Per ora i tempi rimangono ancora molto lunghi, sono infatti necessari da uno a due mesi per il passaggio.

Consulente | Energy account

P.Iva: 06116240877

Via Giuseppe Morgia 4, 95127, Catania (CT)

 

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